Inaugurato pochi giorni fa il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio, una struttura nuovissima che si trova a Boscoreale 

Un nuovo Museo a Boscoreale il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio che si trova in un complesso di nuovi edifici in un Polo Espositivo assieme ad un Centro Multimediale, dove c’è anche un bookshop e la sede operativa del Reparto Carabinieri Parco di Boscoreale. Un bel Museo, la cui gestione è affidata al Museo MAV di Ercolano, il grande Museo Virtuale vicino agli scavi, ed è composto da tre grandi sale allestite con pannelli illustrativi, apparecchiature multimediali, teche espositive, diorami, video e giochi interattivi che seguono un filo conduttore che è la descrizione del suolo vesuviano, degli eventi che ne generano la trasformazione in humus, del suo legame con l’ambiente vegetale, animale, e con l’uomo.

Non mancano in mostra anche quattro aiuole, che rappresentano alcuni tra i principali sistemi ambientali vesuviani.

Un museo per approfondire il cambiamento dell’area vesuviana

Nel museo anche un Centro Multimediale con quattro ambienti con pannelli ed installazioni multimediali che descrivono alcuni aspetti della vita e dell’alimentazione nell’area vesuviana prima del 79 d.C.

Completa il Museo un grande Auditorium di 1.300 mq, capace di ospitare 324 spettatori. Al momento è attiva la proiezione di un filmato di 25 minuti, dal titolo “Pompei Storie nella Storia” sullo sfondo di una ricostruzione virtuale della Pompei antica, alcuni personaggi raccontano gli ultimi attimi di vita prima dell’eruzione del 79 d.C.

Il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio è dotato anche di una grande Arena Scoperta che può ospitare fino a 350 spettatori che potrà ospitare anche proiezioni serali.

Un nuovo Museo che fa parte di un piano per il rilancio della zona vesuviana

Un nuovo Museo che assieme alla nuova funivia sul Vesuvio in progettazione da pare dell’EAV,  al progetto di un nuovo parco floreale ed a quello in attuazione per la realizzazione di un grande parco urbano che arriva da Pompei al mare utilizzando la vecchia rete ferroviaria con anche piste ciclabili, sarà un grande elemento di valorizzazione e attrazione turistica di tutta l’area vesuviana.

Un intervento non isolato dunque, come sottolineato dal Presidente della Regione Vincenzo De Luca, ma “pezzo di un grande piano di rilancio culturale, turistico, ambientale, economico di tutta l’area vesuviana».

Una struttura nuovissima che sarà connessa alla rete dei principali attrattori vesuviani quali  Antiquarium di Boscorealecratere del Vesuvioscavi di Pompei, scavi di Ercolano, sede museale dell’Osservatorio Vesuviano, e il MAV Museo Virtuale di Ercolano che ne effettuerà la gestione.