Ecco le belle spiagge della penisola sorrentina, spiagge stupende che tutti dovrebbero conoscere e amare. Vi parliamo di seguito di quelle che affacciano sul golfo di Napoli e poi vi parleremo anche di quelle che affacciano sul golfo di Salerno
Proseguiamo il nostro giro tra le spiagge più belle della Campania e dopo avervi parlato delle Spiagge più belle di Napoli, di quelle più belle dell’Isola d’Ischia e di quelle più belle della Costiera Amalfitana vi parliamo delle spiagge più belle della costiera sorrentina che affacciano sul Golfo di Napoli.
La Costiera Sorrentina è un altro tra i litorali più belli della Campania e si trova tra il golfo di Napoli e il golfo di Salerno, e a nord-ovest, verso Napoli inizia nel territorio di Vico Equense mentre verso est finisce a Sant’Agata sui Due Golfi, frazione di Massa Lubrense che è il punto di divisione tra la costiera sorrentina e quella amalfitana.
Luoghi anche questi bellissimi e amati dai napoletani e dai campani ma soprattutto dai tantissimi turisti che affollano le cittadine e le spiagge della Costiera Sorrentina in qualsiasi periodo dell’anno.
La spiaggia dello Scrajo e quelle della Marina di Aequa
Andando da Napoli verso la costiera sorrentina dopo Castellamare di Stabia si incontra il primo tratto di costiera e la spiaggia di Scrajo che è una delle più suggestive della costiera sorrentina. Nella zona ci sono le antiche terme sulfuree di Vico Equense e il nome deriva dalla parola latino scrapeus cioè scoscesa o ripida in quanto un crinale scosceso scende direttamente verso le acque del mare che sono sempre pulite e limpide perché le falde sono ricche di acqua termale. Nelle vicinanze c’è la famosa spiaggia del Bikini e il “Capo La Gala” con la sua torre di avvistamento, poi demolita. Tutte queste spiagge sono Bandiera blu 2020. Raggiungendo Vico Equense ci ritroviamo tra spiagge particolari come la Spiaggia del Castello, raggiungibile solo dal Castello Giusso e riservata come la spiaggia “del Vescovado”, oggi stabilimento privato. Il litorale di Marina d’Aequa ha comunque altre belle spiagge come quella “del Pezzolo”, che si raggiunge dalla chiesa centrale di S. Ciro.Da non perdere anche una visita alla Marina di Sant’Antonio, più conosciuta come Marina di Seiano e la spiaggia delle “Calcare” che è tutta di ciottoli.
Le Spiagge di Meta, Piano e Sant’Agnello
Arrivando a Meta di Sorrento si trova la grande spiaggia di Meta che è di due tipi: la zona di “Meta Lido” che è tutta sabbiosa e poi quella di “Alimuri”, che invece è prevalentemente sassosa. Sono tra le più frequentate della Penisola Sorrentina perché dispongono di stabilimenti balneari attrezzati e sono adatte alle famiglie. Arrivando a Piano di Sorrento si incontra subito la Marina di Cassano molto frequentata e caratteristica ma che ha subito un grande restringimento per la trasformazione di parte della ampia marina in porto turistico ma ciò ha migliorato la soluzione in quanto la marina del Cassano è stata riconosciuta come Bandiera blu 2020. Prina si arrivare a Sorrento c’è la caratteristica spiaggia della “Marinella” a Sant’Agnello raggiungibile da caratteristiche scale ricavate nel tufo, ma anche con un ascensore. Una zona particolare tra grotte, scogliere e tratti panoramici a picco sul mare.
Le Spiagge di Sorrento
Arrivati a Sorrento troviamo subito la piccola spiaggia della Marina Piccola, con stabilimenti balneari e grandi palafitte prendisole che è raggiungibile con una caratteristica scalinata che parte dalla Villa Comunale, dove c’è anche un ascensore. La spiaggia è anche raggiungibile da Piazza Tasso con una caratteristica discesa in un vallone che oramai è la strada di collegamento con il porto. Più caratteristica, ma molto piccola la spiaggia del borgo di pescatori di Marina Grande, con stabilimenti dotati di solarium. Allontanandoci dal centro cittadino ed andando verso Massa Lubrense, lo scenario cambia completamente, e troviamo luoghi più “naturali” senza grandi distese di sabbia.
I Bagni della Regina Giovanna
Lasciata Sorrento ci si dirige verso Capo di Sorrento da dove poi parte un breve sentiero che scende dalla collina verso il mare fino ai cosi detti Bagni della Regina Giovanna che sono una delle spiagge nascoste tra le più belle e particolari della Penisola Sorrentina. Bellezze naturali e il fascino della grande storia della nostra terra si ritrovano in questo angolo di paradiso. Il nome del luogo sembra che fu dato dal fatto che la Regina Giovanna D’Angiò che regnò a Napoli tra la fine del 1300 e l’inizio del 1400 amasse fare il bagno. sembra con i suoi giovanissimi amanti. Ma il luogo ha una storia ancora più antica e infatti I Bagni si trovano nei pressi della villa di Pollio Felice, un patrizio romano del I° sec a.C. La Villa era immensa, composta da circa 30.000 mq, ma purtroppo oggi è possibile ammirare solo i ruderi. Della bellezza della zona e della villa narrarono anche il poeta Orazio e il poeta Stazio. Oggi i Bagni della Regina Giovanna sono un’oasi naturale che fa parte dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella.
Le Spiagge di Massa Lubrense
Nella zona di Massa Lubrense molte spiagge prevedono camminate su sentieri a volte non semplici per raggiungere il mare, ma alla fine si arriva in posti bellissimi e poi per la sua posizione geografica, Da tener presente che le spiagge di Massa Lubrense si trovano fra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno. Vedremo quelle che affacciano sul golfo di Napoli e che sono la Marina di Puolo, la Marina della Lobra fino alla Cala di Mitigliano che affacciano sul Golfo di Napoli.
La spiaggia della Pignatella
Fra Sorrento e Villazzano si estende la zona di Marina di Puolo. In questa baia molto bella subito dopo il Capo Sorrento c’è la Spiaggia della Pignatella raggiungibile dalla strada che porta a Massa con un sentiero a piedi che scende fino a mare, o meglio agli scogliere della “ Pignatella”. Un tratto di costa con scogli abbastanza comodi e attrezzati con scalette e corde per facilitare la discesa a mare e dove si possono anche trovare lettini e ombrellone e, naturalmente un’acqua straordinaria e cristallina ma non adatta alle famiglie con bambini. Subito dopo si arriva poi nella zona di Marina di Puolo che è uno dei tanti posti più belli e affascinanti dove poter fare il bagno di questa zona. Da sempre Bandiera Blu la zona è stata premiata per l’impegno a migliorare lo stato dell’ambiente e il turismo sostenibile.
La Marina e la zona di Puolo
La Marina di Puolo è in realtà un piccolo costituito da vecchie case di pescatori e la spiaggia, con un bel panorama sul Vesuvio, è di ciottoli e sabbia. Molto piena nei periodi di punta dell’estate la spiaggia ha sia zone libere che stabilimenti balneari con tanti servizi. La spiaggia è grande e vi si alternano anche zone di ormeggio di barche di pescatori e finisce con una lunga scogliera dove c’è una piccola spiaggia libera di ciottoli dal mare molto più bello. Nella zona di Puolo c’è anche un’altra spiaggia chiamata “Cala di Puolo” dove fino agli anni Sessanta c’era una cava per l’estrazione di ghiaia e che è raggiungibile dalla strada tra Sorrento e Massa Lubrense attraverso una strada a pedaggio che attraversa l’ex proprietà di Villa Lauro fino a raggiungere il piazzale della cava e la spiaggia attrezzata con uno stabilimento balneare
La Cala di Mitigliano
L’ultima spiaggia della costiera sorrentina che affaccia sul Golfo di Napoli e che è da vedere assolutamente è la Cala di Mitigliano, che si trova in un’insenatura che affaccia sull’isola di Capri e Punta Campanella, A Mitigliano ci si arriva a piedi con un sentiero di circa 30 minuti che parte dalla frazione Termini e giunge direttamente alla spiaggetta. o in auto, sempre dalla frazione di Termini seguendo le indicazioni verso Punta Campanella e subito prima per Cala di Mitigliano. Mitigliano è una le più belle baie della costa sorrentina e piena di alte rocce picco sul mare con una piccola spiaggia con sassi che consentono di avere nella zona delle acque pulite e sempre limpidissime. Nelle vicinanze della Cala c’è una grotta di circa 6 metri molto amata dai sub ma con mare calmo e bassa marea.