L’ultimo capo della piccola penisola di ieranto è quello della Mortella (Mirto) ed è questo che dà il nome a tutta la parte occidentale della lunghissima Baia della Marina del Cantone detta quindi sotto e Mortelle o semplicemente Mortelle questo angolo della Baia bene anche chiamato Marina di Merano su di una carta di un paio di secoli fa che comunque all’altra estremità della ampia insenatura riportava correttamente anche il toponimo Cantone
Nerano, Anarano, Jnderano, Andorano , Narano, sono alcuni dei toponimi usati per la frazione di Massa Lubrense che sta a metà collina fra la spiaggia del Cantone e il picco di San Costanzo, che la domina dall’alto dei suoi 488 metri. Il terreno nella zona è molto argilloso e quindi soggetto a frane, anche di notevole entità come quella del 1963 durante la quale una massa di fango stava per spazzare via completamente l’abitato di Nerano.
Sia questa frazione di Massa Lubrense che la Marina del Cantone si trovano nella ampia Valle nella quale scorre il Rivo di Nerano, su alcune carte citato anche come Rio Iossa.
La Marina del Cantone è l’unica di questa zona ad essere raggiungibile in auto percorrendo strade rotabili senza essere costretti a lunghe camminate. Il successivo Approdo collegato con la rete stradale si trova a Praiano (quasi 20 chilometri più avanti) dato che neanche a Positano è possibile arrivare in prossimità del mare in auto. A pochi metri dalla spiaggia si trovano bar, negozi di generi alimentari, tabacchi, emporio, telefoni e alberghi oltre ai vari notissimi ristoranti le cui specialità più rinomate sono la pasta con zucchini o “alla Nerano” e il pesce
Fra i vari edifici prospicienti la spiaggia spicca un Palazzotto che, nonostante sia stato più volte restaurato, conserva ancora intatti i balconi seicenteschi in pietra; i locali al piano basso sono molto probabilmente quelli che servivano da deposito sia per il pescato che per le attrezzature della Tonnara della Mortella.